“Le prospettive strategiche della Federazione Strade del Vino per la promozione di processi di innovazione nelle aree rurali”- giornata di confronto tra le Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori di Toscani e l’Università di Pisa
Le prospettive strategiche della Federazione Strade del Vino per la promozione di processi di innovazione nelle aree rurali”: questa la giornata di lavoro sulla co – creazione tra Università e impresa.
L’incontro, avvenuto venerdì 28 aprile nella sala Convegni, Polo Piagge, dell’Università di Pisa,
ha visto la partecipazione delle Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori di Toscana, della Federazione delle suddette Strade associate, di membri dei vari C.d. A delle singole Strade quali rappresentati di imprese.
I lavori sono stati diretti dal Prof. Alessio Cavicchi, Professore ordinario di Economia ed estimo rurale al Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari, agro-ambientali dell’UniPi e da Pier Paolo Lorieri, Presidente Federazione Strade.
Presenti anche Claudio D’Onofrio, Presidente del Corso di laurea in Innovazione Sostenibile in Viticoltura ed Enologia del DiSAAA-a dell’Università di Pisa, Andrea Lucchi, Presidente del Corso di laurea in Viticoltura ed Enologia del DiSAAA-a dell’Università di Pisa, Pietro Tonutti, Direttore del Master Vini Italiani e mercati mondali della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
La discussione ha evidenziato numerosi spunti. Tra le sfide, il riconoscimento e la definizione delle Strade, l’importanza dell’individuazione di professionalità, la gestione delle risorse. Le aspettative riguardano la creazione di sinergie (con le diverse entità presenti sul territorio, con Regione Toscana, con le piccole medie aziende custodi del territorio), la ricerca di finanziamenti, una comunicazione sinergica e strategica, univoca, che possa dar voce ai singoli associati.
I valori che guidano le Strade possono essere sintetizzati nella diffusione della cultura del vino e dell’olio, nell’avere un ruolo rilevante per la promozione del territorio e nel mettere a sistema le risorse esistenti sui territori.
Numerose sono state le proposte di attività da implementare per compiere gli obiettivi: dalla formazione per chi lavora a livello professionale sul turismo enogastronomico (dottorati innovativi in aziende o presso Strade, turismo educativo con università internazionali, collaborazione tra università locali e straniere), alla collaborazione con l’università per supporto di varia natura, tra cui l’aggiornamento sulle opportunità di finanziamenti derivanti da Programmi europei e nazionali, tra cui il PNRR, e regionali.
L’incontro è e stato presenziato anche da Valter Nunziatini, esperto di politiche di Sviluppo rurale e Daniele Visconti, Dirigente Regione Toscana. Un passo importante, una giornata costruttiva e propositiva di confronto che segna l’inizio di nuovi scenari futuri per le Strade del Vino, dell’Olio e dei sapori di Toscana.
